Salisburgo: cosa vedere in un giorno?

Salisburgo è una famosa città austriaca di circa 153mila abitanti, situata al confine con la Germania. Io ci sono stata due volte. La prima nel mese di agosto, ma ero piccola quindi ho ricordi vaghi, mentre la seconda volta è stata decisamente più magica poiché l’ho visitata nel periodo di Natale, precisamente durante il ponte dell’Immacolata. Un viaggio di tre giorni, nel dicembre 2016, che mi ha portata a visitare Friburgo – Strasburgo – Francoforte – Colonia – Stoccarda – Monaco di Baviera ed infine Salisburgo come ultima tappa.

Per chi abita nel Nord Italia, la città austriaca non è molto distante ed è anche possibile visitarla in giornata. Per me è, senza dubbio, una delle città più belle in Europa. A differenza delle grandi capitali, qui hai tutto a portata di mano ed è possibile visitare gran parte dei luoghi turistici a piedi. Inoltre, vi ricordo che è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Ma ora è arrivato il momento di scoprire cosa è possibile visitare a Salisburgo in 24 ore (o anche meno). Pronti?

C’è un pò di Italia nell’edificio in quanto è stato progettato da Santino Solari, architetto italiano. La Cattedrale, tipica del barocco austriaco, venne edificata sui resti di due edifici sacri già esistenti (uno risalente al 774 ed uno al XII secolo) e di cui è possibile vedere i resti nella Cripta del Duomo, capace di ospitare fino a 10.000 persone. Gli abitanti di Salisburgo sono molto legati alla Cattedrale di Salisburgo tanto che, nel 1944, dopo che i bombardamenti distrussero la cupola ed altri parti dell’edificio, la popolazione si mise all’opera per riparare i danni. Dopo 15 anni, i lavori finirono ed il Duomo tornò al suo massimo splendore. Molto suggestivo visitarlo nel periodo natalizio poiché nella piazza antistante, la Domplatz, si svolgono i Mercatini di Natale.

Ebbene si, per chi non lo sapesse il celebre compositore è nato proprio a Salisburgo e la sua casa, situata al civico 9 di Getreidegasse, è uno dei punti principali della città. Ci troviamo nella città vecchia, ma è impossibile non notare la casa dove Mozart passò la sua infanzia e giovinezza poiché, grazie al suo colore, si distingue da tutto ciò che la circonda. Inoltre, al suo interno possiamo rivivere la sua quotidianità. Se volete maggiori informazioni, vi consiglio di visitare il sito ufficiale.

Ovviamente, ve lo consiglio solo se visitate Salisburgo nel periodo primaverile – estivo, altrimenti con il freddo invernale meglio evitare. Comunque un giro in battello sul fiume Salzach è un’esperienza da non perdere poiché vi permette di vedere la città da un’altra prospettiva.

Con il suo giardino merita, senza ombra di dubbio, una visita. Nel 1818 la città di Salisburgo fu distrutta da un incendio ed il Castello venne ricostruito in stile neoclassico. Il Castello venne appositamente costruito al di fuori delle mura cittadine poiché doveva essere la residenza di Salome Alt, l’amante segreta dell’arcivescovo Wolf Dietrich. In realtà di segreto c’era poco o nulla visto che i due ebbero insieme ben 16 figli.

Residenza estiva in stile italiano, ai piedi del monte Hellbrunn voluta dall’arcivescovo Marcus Sitticus e costruita dall’architetto Santino Solari (lo stesso del Duomo di Salisburgo). Rappresenta, ancora oggi, uno degli edifici rinascimentali più belli a Nord delle Alpi. Famoso per i suoi giochi d’acqua, se si fa la visita guidata rimarrete senza parole dal teatro idraulico dove circa 200 personaggi si muovono con la forza dell’acqua.

Se, come me, amate le viste della città dall’alto allora dovete recarvi presso la Fortezza di Hohensalzburg che rappresenta il nucleo più antico della città. La roccaforte era una piccola città dove vivevano i principi ecclesiastici, mentre oggi è sede del Museo della Fortezza e del Museo delle Marionette, ma ospita anche eventi importanti.

Ovviamente, la città non poteva non celebrare il suo cittadino più illustre. Una statua che rappresenta il compositore era stata commissionata dal re Ludwig I di Baviera e fu inaugurata il 5 settembre 1842 alla presenza dei figli di Mozart. Si trova al centro dell’omonima piazza.

Si trova in Dreifaltigkeitsgasse n.13 ed è una chiesa cattolica romana progettata da Johann Bernhard Fischer von Erlach.

MOZARTEUM

La scuola musicale ed il luogo dove sono raccolti tutti i documenti relativi alla vita ed alla carriera di Wolfgang Amadeus Mozart. Fondato il 22 aprile 1841 comprende l’Università, la fondazione internazionale e l’orchestra.

Se vi fermate più di un giorno una visita la meritano anche i vari musei presenti nella città. Io sono abituata a non vederli, a meno che non mi fermo davvero più tempo del previsto. Inoltre, se non avete la macchina e dovete utilizzare i mezzi pubblici vi consiglio di acquistare la Salzburg Card dalla durata di 24 – 48 – 72 ore, acquistabile negli hotel, negli uffici turistici e dai giornalai e che vi permette di usare gratis qualsiasi mezzo di trasporto (inclusa la funicolare), vi fa entrare gratuitamente nelle attrazioni e nei musei ed, in alcuni luoghi, vi permette di saltare la fila.