Cagliari, Sardegna

Cagliari: cosa vedere in un giorno?

Buon lunedì,
iniziata bene la settimana? Una delle cose che mi manca maggiormente, oltre il viaggiare e scoprire nuovi posti, è vedere il mare..respirare la brezza marina e fare lunghe passeggiate sulla spiaggia. Per questo motivo, nel post di oggi ho deciso di parlarvi di Cagliari e portarvi in Sardegna, una delle regioni più belle al mondo. Sono stata in Sardegna solo una volta, per il momento, nel giugno 2015 con un on the road di una settimana. Avremo modo di parlare del mio viaggio e vi darò tutti gli spunti e gli itinerari per scoprire al meglio tutta la Sardegna, entroterra compreso, in neanche sette giorni. Oggi, però, dedichiamoci al suo capoluogo. Cagliari conta quasi 150mila abitanti ed è situata al sud dell’Isola. Non ho intenzione di darvi nozioni storiche sulla città, se volete saperne di più vi basta visitare Wikipedia, ma io voglio farvi conoscere i punti principali della città che potete vedere in un giorno. Pronti?

CATTEDRALE DI SANTA MARIA

Piazza Palazzo n.4/A
Costruita nel ‘200, ma rifatta nel ‘900 in stile romanico-lucchese. Se avete tempo merita una visita anche all’interno. Purtroppo quando sono andata io era chiusa, ma da quello che ho letto i suoi pulpiti, la scultura di legno della Madonna con il Bambino, la cripta-santuario sotto il presbiterio ed il sacrario scavato nella roccia viva meritano di essere visti!

PALAZZO CIVICO

Via Roma n.145
Dal 1896, il Palazzo Civico di Cagliari venne trasferito da Piazza Palazzo (situata nella parte alta della città) alla zona di Cagliari che si affaccia sul porto per poter dare maggior risalto alla parte moderna della città. Impossibile non notarlo, si tratta di una costruzione maestosa con due torrette ottagonali alte 38 metri.

IL QUARTIERE DE IL CASTELLO

Piazza Castello
Si tratta di una delle parti più antiche della città ed, insieme ad altri tre quartieri, è uno dei quartieri storici di Cagliari. Qui si trovano le maggiori attrazioni come la Cattedrale di Santa Maria ed il Bastione di Saint Remy. Nel quartiere vivevano i nobili sardi e le persone più ricche, ma è stato anche il quartier generale per le autorità religiose, civili e militari. Il mio consiglio? Perdetevi nei suoi vicoli, non ve ne pentirete!

BASTIONE DI SAINT REMY

Piazza Costituzione
Edificato tra il 1896 ed il 1902, prende il nome dal barone di Saint Remy, ovvero il vicerè piemontese che lo fece costruire. Il suo obiettivo? Quello di collegare la parte antica di Cagliari alla parte bassa e più moderna della città. Imperdibile la passeggiata coperta che, durante la guerra mondiale, fu utilizzata come infermeria prima e poi come rifugio.

SPIAGGIA DEL POETTO

Vuoi trovarti in Sardegna e non farti un bagno? Sarebbe un’eresia! Questa è la spiaggia per eccellenza dei cagliaritani: 8 km di sabbia, un mare splendido, come solo quest’isola sa offrirci. A proposito della sabbia, si tratta di uno dei punti deboli degli abitanti del capoluogo. Prima la Spiaggia del Poetto era caratterizzata da una sabbia finissima e bianca, poi le dune sono sparite e nel 2002 nuovi lavori hanno portato ad avere una sabbia mista di conchiglie e sostanze minerali che, a mio parere, rimane comunque splendida!

COLLEGIATA DI SANT’ANNA

Via Azuni
Principale chiesa parrocchiale del quartiere Stampace. La costruzione iniziò alla fine del XVIII secolo in stile barocco, ma venne ricostruita nel dopoguerra dopo essere stata gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale.

SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DI BONARIO

Piazza Bonaria n.2
Situato sul colle di Bonario, risale al XIV secolo quando era una piccola chiesa in stile gotico-catalano. Con il passare del tempo, divenne un punto di riferimento per la devozione mariana della Sardegna tanto che, nel 1704, iniziarono i lavori per trasformare la piccola chiesa nella chiesa che tutti noi conosciamo oggi proprio per fare fronte al notevole afflusso di pellegrini. Nel 1908 la Madonna di Bonaria è stata proclamata Patrona massima della Sardegna.
Questi sono i punti turistici che non dovete assolutamente perdervi poi, come sempre, se avete tempo vi consiglio di visitare alcuni musei: il Museo Archeologico nazionale dove potete trovare reperti dal Neolitico al periodo romano, ma anche le statue alte 2 metri dei giganti di Mont’e Prama ed anche il Museo d’arte siamese e la Pinacoteca Nazionale.
(Visited 38 times, 1 visits today)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.