La guida completa di Piacenza

Buongiorno,

eccoci al primo post del 2022. In realtà, il mio intento era quello di tornare a scrivere già i primi di gennaio, ma per motivi di organizzazione non sono riuscita.

Come avete iniziato il nuovo anno? Io non sono abituata a fare buoni propositi..diciamocelo pure..è inutile, alla fine li rispettiamo solo per un breve tempo, quindi credo non abbia senso.

E devo dire che, sotto questo aspetto, ho iniziato bene il 2022 visto che il 6 gennaio, in mezza giornata, ho visitato ben tre città che non avevo ancora visto: Lodi, Crema e Piacenza.

Oggi voglio dedicarmi a Piacenza..uno di questi posti che notavo sempre passando in autostrada, ma nonostante questo non mi sono mai fermata.

Ho recuperato e devo dire che è una città molto carina che, almeno una volta, merita una visita.

Piacenza è una città di 103mila abitanti, capoluogo dell’omonima provincia dell’Emilia Romagna, situata sul fiume Po.

Come ogni città che si rispetti, Piacenza ha la sua zona Ztl che, però, è ben visibile. Nessun problema, troverete facilmente parcheggio nelle vie limitrofe e con una passeggiata di neanche 10 minuti arriverete nel centro.

Premesso che io, come al solito, vi parlo di itinerari veloci poiché a Piacenza sono stata circa un’oretta. Ovviamente ci saranno molti posti che non ho visto o esperienze che non ho fatto, ma comunque

il mio sito nasce con l’intento di vedere il più possibile nel minor tempo a disposizione. Piacenza è una città davvero a misura d’uomo, quindi nel giro di poco tempo riuscirete a vedere i punti principali.

1. Il centro storico: perdetevi tra le viuzze della parte storica della città, lasciatevi guidare dagli odori e dai colori, non ve ne pentirete.

2. Piazza dei Cavalli: è la principale piazza di Piacenza, il cuore pulsante della città. E’ stata costruita tra il XII e l’XIII secolo.

3. Basilica di San Francesco d’Assisi: fu costruita tra il 1278 ed il 1363 per volontà del ghibellino Ubertino Landi.

4. I monumenti equestri: ovvero le due statue equestri in Piazza dei Cavalli che rappresentano Ranuccio ed Alessandro Farnese.

5. La Cattedrale: costruita in due fasi tra il 1122 ed il 1235 in stile romanico con l’aggiunta di elementi gotici nella seconda fase.

6. Palazzo Comunale: conosciuto come Il Gotico, è il simbolo della città. Edificato a partire dal 1281.

Ovviamente ci sono molteplici Chiese, palazzi, musei da vedere, ma questo, a mio parere, è ciò che non dobbiamo proprio perderci.

1. E’ soprannominata la Primogenita poiché, nel 1848, fu la prima città italiana a votare con un plebiscito l’annessione al Regno di Sardegna.

2. E’ situata al crocevia tra la Lombardia, il Piemonte, la Liguria e l’Emilia. Per questo motivo, è un importante nodo autostradale e ferroviario.

3. Il 22 maggio si celebra la Festa di Santa Rita da Cascia: un importante evento per i piacentini devoti alla Santa della Rosa. Dopo la messa nella chiesa dei Cappuccini, viene data loro una rosa benedetta e dei gagliardetti con la Santa in preghiera.