Lombardia, Pavia

La guida completa di Pavia

Buongiorno,

continuiamo a parlare della Lombardia così se siete alla ricerca di spunti per fare delle gite troverete le migliori soluzioni. A Pavia sono stata davvero molte volte ed è una città molto carina dove la frenesia della Lombardia viene quasi dimenticata, ma scopriamola insieme!

INFORMAZIONI GENERALI SU PAVIA

Pavia è un comune italiano di 71mila abitanti, capoluogo dell’omonima provincia. Si trova su un terreno di origine fluvio-glaciale e si trova nella cosiddetta fascia delle risorgive, ovvero dove c’è l’incontro, nel sottosuolo, tra strati geologici a differente permeabilità.

DOVE PARCHEGGIARE A PAVIA?

Attenzione, come ogni città che si rispetti, anche il centro di Pavia è zona Ztl ed è costantemente monitorata da telecamere che controllano gli accessi e se non avete il dovuto permesso rischiate multe salate. Nessun problema, esistono numerosi parcheggi dove potete lasciare la vostra macchina e che si distinguono in:

Zona rossa: € 2,00 tariffa oraria, € 1,50 il sabato, mentre gratuito la domenica ed i festivi

Zona arancio: € 1,20 tariffa oraria, € 0.60 il sabato, mentre gratuito la domenica ed i festivi

Zona viola: € 0.60 tariffa oraria, mentre gratuito il sabato, la domenica ed i festivi.

COSA VEDERE A PAVIA?

Piazza della Vittoria: il cuore pulsante della città. L’edificio che spicca è quello del Broletto e dietro di esso spunta la cupola del Duomo.

Duomo di Pavia: dedicato a Santo Stefano Martire e Santa Maria Assunta. Nel 1400 i pavesi ottennero l’autorizzazione per avviare i lavori di una chiesa che doveva essere tanto sontuosa quanto la moschea di Santa Sofia a Istanbul. L’opera rimase incompiuta, ma la chiesa è comunque imponente e la sua cupola ottagonale in muratura è alta 92 metri.

Ponte Coperto: collega le due sponde del fiume Ticino. Un ponte a cinque arcate completamente coperto con due portali alle estremità ed una piccola cappella religiosa al centro.

Borgo Ticino: il quartiere di Pavia sulla riva destra del fiume Ticino, caratterizzato da case colorate affacciate sul fiume.

Castello Visconteo: voluto da Galeazzo II Visconti, fu iniziato nel marzo del 1360 e concepito più come palazzo per i divertimenti piuttosto che come castello nonostante del castello abbia alcune caratteristiche come i torrioni angolari, il fossato ed i ponti levatoi. È possibile visitare le sale interne acquistando il biglietto d’ingresso ai Musei Civili. Il cortile interno del castello, chiuso su tre lati da un porticato sopra il quale si trova un elegante loggiato che gli conferisce il tipico aspetto di un palazzo per i ricevimenti.

La Certosa di Pavia: certo, non si trova proprio in città, ma vale la pena percorrere qualche chilometro per vedere questo monumento. Qui un articolo dove ne avevo parlato.

CURIOSITA’ SU PAVIA

1. La città e tutta la zona circostante sono aree di passaggio dell’antica via Francigena.
2. La Cupola del Duomo è la terza, in Italia, per dimensioni.
3. Nel Medioevo, la città vantava più di cento torri civiche e Petrarca ne rimase affascinato, tanto da parlarne in una lettera a Boccaccio.
4. Sulle sponde del fiume Ticino si trova la statua della Lavandaia realizzata nel 1981 in ricordo di tutte le donne che lavavano i panni nel fiume.
5. L’Università, fondata nel 1361, è tra le più antiche di Europa e vi hanno insegnato personaggi del calibro di Ugo Foscolo ed Alessandro Volta. Inoltre, all’interno della biblioteca, sono conservate una parte delle ceneri di Cristoforo Colombo.

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