Buongiorno,

oggi andiamo oltrealpe e andiamo alla scoperta di Chambery, la città dei duchi di Savoia. Non è molto distante da noi, circa 3 ore e mezza da Varese, quindi si presta facilmente anche ad una gita in giornata.

INFORMAZIONI GENERALI SU CHAMBERY

Chambery è un comune francese di poco meno 60mila abitanti, capoluogo del dipartimento della Savoia. Da qui passa la via delle Gallie, la strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia. Fa parte dell’Associazione Città Alpina.

DOVE PARCHEGGIARE A CHAMBERY?

Sono diversi i parcheggi disponibili a Chambery: troverete i consueti autosilo un po’ fuori dal centro fino ai parcheggi per strada dove potrete lasciare la vostra macchina o con il disco orario o pagando il ticket.

COSA VEDERE A CHAMBERY?

Il Castello: risale al XIV secolo e fu la residenza dei Savoia. Qui si sposarono Vittorio Amedeo II ed Anna Maria d’Orleans. Qui si trovava la Santa Cappella con la Sacra Sindone prima del trasferimento a Torino.

La Fontana degli Elefanti: conosciuta come colonna di Boigne. È alta quasi 18 metri ed è circondata da quattro elefanti indiani, eretta per commemorale il generale Benoit Le Borgne.

Il Percorso degli Elefanti: le strade della città sono costellate da piccoli elefantini e seguendoli potrete scoprire i principali punti di interesse di Chambery in un percorso che dura circa 2 km.

CURIOSITA’ SU CHAMBERY

1. E’ stata la capitale del Ducato di Savoia dal 1416 al 1563, ovvero quanto Emanuele Filiberto di Savoia decise il trasferimento a Torino della sede del Governo.
2. Nella Torre Yolanda, torre dell’orologio, c’è un carillon di 70 campane che è il quarto più grande del mondo ed il più grande d’Europa.
3. Tra il 1736 ed il 1742 Jean-Jacques Rousseau si rifugiò a Chambery, precisamente nella tenuta di Les Charmettes.

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