Il Memoriale della Shoah – una triste pagina della nostra storia

Fin dalla più tenera età sono cresciuta con un forte amore per la storia, ma c’è una parte di essa che mi ha colpito fin da subito, ovvero gli anni della Shoah e dell’odio contro gli ebrei. La mia tesi di laurea è stata proprio su questo argomento ed ho avuto la possibilità di visitare tutti i campi di concentramento che ci sono in Europa. Forti emozioni e la difficoltà di trattenere le lacrime. Un argomento che, ancora oggi, mi appassiona..leggo tantissimi libri a riguardo, cerco sempre di informarmi e di saperne di più. Tuttavia non ero mai stata in un posto così vicino come il Memoriale della Shoah, il museo n ricordo delle vittime della Shoah e si tratta dell’unico luogo in Europa ad essere rimasto ancora intatto. Ho avuto la possibilità di recuperare e devo dire che anche nel caso di questa visita non mancano i brividi e le lacrime.

Sotto la Stazione Centrale di Milano si nasconde un luogo che non tutti conoscono, ma che fa parte della nostra storia: il Binario 21, il luogo dove ebbe inizio l’orrore della Shoah a Milano. Da qui partirono, tra il 1943 ed il 1945, i treni pieni dei deportati ebrei e degli oppositori politici diretti ai campi di sterminio nazisti. Purtroppo in tanti partirono, ma davvero in pochi tornarono. Il Memoriale della Shoah nasce con lo scopo di realizzare un luogo di memoria, ma anche di dialogo e di incontro tra religioni e culture diverse. È stato inaugurato nel gennaio 2013.

DOVE SI TROVA IL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Siamo a Milano, in piazza Edmond Jacob Safra n.1 e, più precisamente, alle spalle della stazione Centrale.

COME ARRIVARE AL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Se vi trovate davanti l’ingresso della stazione Centrale vi basterà sposarvi sulla destra e camminare per circa 500 metri, sulla sinistra troverete l’ingresso del Memoriale della Shoah. Potete raggiungerlo facilmente tramite la metro gialla M3 o la metro verde M2 scendendo, ovviamente, alla fermata Centrale FS.

COME SI ARTICOLA IL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Il Memoriale della Shoah si articola in:

Il Memoriale: la zona dedicata alla testimonianza di quanto è accaduto in quella triste parentesi della nostra storia.
Il Laboratorio della Memoria: una serie di spazi dedicati alla ricerca, allo studio ed alla documentazione dell’argomento.
Il Muro dei Nomi: l’emblema della Shoah. Una grande installazione in cui sono riportati i nomi delle 774 persone che vennero deportate nei primi due convogli che partirono da qui (il secondo è quello dove c’era anche Liliana Segre).
Il Binario 21: da cui il 6 dicembre 1943 parti il primo convoglio di prigionieri ebrei (con 169 persone di cui solo 5 tornarono) ed il 30 gennaio 1944 il secondo, entrambi diretti ad Auschwitz – Birkenau.

DOVE PARCHEGGIARE PER VISITARE IL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Sono diversi i parcheggi presenti in zona. Tenete sempre conto che ci troviamo a Milano quindi i parcheggi sono tutti a pagamento. Io ho parcheggiato proprio a pochi metri (160 metri per la precisione) dall’ingresso del Memoriale della Shoah, al Parcheggio Milano Centrale – Parkinstation che ha il costo di € 2,50 all’ora.

QUANTO COSTA IL BIGLIETTO PER IL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Il biglietto per il Memoriale della Shoah costa 10 euro ed è possibile acquistarlo online sul sito ufficiale o direttamente sul posto, inoltre se disponibile si può usufruire anche della visita guidata. Per gli over 65, gli studenti, i bambini ed i disabili il prezzo scende a 5 euro. A volte ci sono degli open day dove l’ingresso è gratuito.

QUALI SONO GLI ORARI DEL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Il Memoriale della Shoah è chiuso il venerdì. Il lunedì apre alle ore 10.00 e chiude alle ore 19.00, mentre il martedi, il mercoledi, il giovedi, il sabato e la domenica apre alle ore 10.00 e chiude alle ore 16.00.

QUANTO DURA LA VISITA AL MEMORIALE DELLA SHOAH?

Dipende, ma diciamo che in linea di massima si va dai 45 ai 60 minuti per vedere per bene il tutto. Prima di iniziare la visita al Memoriale vi consiglio di scaricare l’audioguida scansionando il QR code che troverete all’ingresso.