La Toscana è una terra che ho avuto la fortuna di conoscere e di esplorare quando ero più piccola, mentre da adulta non ho visto molto. Piano piano riuscirò a ritornare in tutti i posti della Toscana che mi hanno rubato il cuore, ma intanto lo scorso anno ho visitato per la prima volta in assoluto la città di Carrara: una cittadina molto carina, dove tutto è a portata di mano e basta davvero poco per visitare i punti di interesse. Devo ammettere che è stata una piacevole scoperta e, come sapete, io amo questi posti un po’ meno battuti dal turismo di massa perché credo abbiano un potenziale maggiore e ci regalano molto di più in termini di emozioni. Inoltre, è anche la capitale mondiale del marmo quindi, solo per questo, merita una visita.
COME RAGGIUNGERE CARRARA?
In macchina: Carrara si può raggiungere in autostrada tramite la A12 Genova – Livorno, la A15 Parma – La Spezia e la A11 Firenze – Pisa Nord.
In treno: Carrara è dotata di una stazione ferroviaria che, a sua volta, è collegata da mezzi pubblici al centro storico e non solo.
In aereo: Carrara non dispone di un aeroporto, i più vicini sono quelli di Pisa (60 km), di Firenze (117 km) e di Genova (125 km). Da qui poi vi basterà noleggiare una macchina e raggiungere la città.
DOVE PARCHEGGIARE A CARRARA?
Il centro di Carrara è soggetto a zona Ztl il tutto monitorato da telecamere che controllano gli accessi, quindi fate attenzione altrimenti rischiate di prendere una multa. Nei parcheggi con le strisce blu è possibile parcheggiare dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al sabato mattina (il sabato pomeriggio e la domenica non si paga) al costo di € 1,00 per la prima ora e poi € 1,50 per le ore successive.
COSA VEDERE A CARRARA?
Palazzo Cybo Malaspina: in via Roma, è noto anche come Palazzo Ducale. Così chiamato perché è stata la residenza storica della famiglia Cybo Malaspina, signori di Carrara, e fu edificato sui resti di un antico castello. Oggi si divide in due parti: un castello di epoca medievale (con il famoso torrione) ed una dimora rinascimentale.
Piazza Alberica: possiamo definirla il centro rinascimentale della cittadina in quanto qui si trovano i palazzi più belli ed imponenti di Carrara tra cui il Palazzo del Medico. Al centro si trova la fontana con i leoni dedicata a Beatrice d’Este.
Il Duomo: dedicato a Sant’Andrea (che non è però il patrono di Carrara) la sua costruzione è iniziata nel XI secolo, ma terminò solo tre secoli più tardi. Ed ovviamente è rivestito di marmo, poteva essere altrimenti?
Piazza Duomo: conosciuta anche come Piazza Drent (cioè dentro le mura), ha una forma stretta e lunga, ma ai suoi lati troviamo palazzi di origine medievale ed uno di questo ospitò, addirittura, Michelangelo Buonarroti durante uno dei suoi viaggi. Al centro della piazze troviamo il Gigante, una statua incompiuta che raffigura Andrea Doria come se fosse Nettuno.
Piazza D’Armi: la maggiore attrazione è la fontana centrale in marmo bianco perché è dotata di un meccanismo particolare che, utilizzando solo la forza dell’acqua, riesce a far muovere la palla centrale in marmo.
Santuario della Madonna delle Grazie: costruita a partire dal 1620 per poter custodire l’affresco della Madonna proveniente dalla Cappelletta del Palazzetto del Principe.
Chiesa del Suffragio: in via Plebiscito. Eretta nel 1800 su progetto di Innocenzo Bergamini. La facciata appare, a prima vista, semplice, ma ad attirare l’attenzione è un grande portale marmoreo in stile barocco sormontato dal bassorilievo con l’Intercessione per le anime purganti. L’edificio è affidato alla Chiesa ortodossa ed è stato riaperto alla fine degli anni Novanta dopo una restaurazione.
Museo Civico del Marmo: premetto che io non l’ho visitato perché non avevo abbastanza tempo a disposizione, ma stando a quanto ho sentito merita di essere visto perché ci racconta tutta la tradizione di Carrara legata al marmo ed alla sua lavorazione e trasformazione. Il biglietto costa 5 euro.
Cave di Marmo: impossibile passare da Carrara e non vedere le famose statue. Vi basterà salire sulle Alpi Apuane per godere di uno spettacolo unico, il tutto gratuitamente. Volete un consiglio? Portate con voi un paio di occhiali da sole perché il bianco è davvero abbagliante.
CURIOSITA’ SU CARRARA
1. Carrara è la capitale del marmo, come già detto, il suo marmo bianco infatti è famoso in tutto il mondo fin dall’epoca romana ed è stato utilizzato dai grandi maestri del rinascimento.
2. Ancora oggi le cave di marmo continuano a lavorare all’estrazione.
3. L’emblema della città è una ruota con il motto Fortitudo mea in rota (ovvero La mia forza è nella ruota).
4. Il 12 gennaio 2007 Carrara è stata insignita della medaglia d’oro al merito civile per il contributo dato tra il 1943 ed il 1945 alla guerra di liberazione dal nazifascismo.
5. Insieme a Massa ha costituito il Ducato di Massa e Carrara tra il XV ed il XIX secolo.