Ero stata a Bolzano davvero tantissimi anni fa e nella mia memoria la configuravo come una città grigia e senza niente di speciale da vedere, ma mi sbagliavo davvero tanto e ne ho preso coscienza durante il mio on the road dell’Alto Adige fatto l’8 dicembre. Il mio amico Giovanni ci aveva già raccontato la sua città in un’intervista, ma devo dire che nel periodo natalizio Bolzano riesce davvero a dare il meglio di sé, d’altronde qui vanno in scena i mercatini più grandi di tutta Italia!
COME RAGGIUNGERE BOLZANO?
1. In macchina: senza dubbio il modo più facile per raggiungere la città, ma mi raccomando fate attenzione perché il centro storico di Bolzano è soggetto a zona Ztl. Vi basterà percorrere l’autostrada A22 del Brennero ed uscire a Bolzano sud.
2. In aereo: Bolzano ha il proprio aeroporto che dista solo 15 minuti dal centro. Ovviamente non si tratta di un grande aeroporto con molti voli, ma in caso di necessità ci si può affidare agli aeroporti di Verona, di Innsbruck e di Orio al Serio che non sono molto distanti.
3. In treno: la stazione di Bolzano si trova proprio a pochi passi dalla piazza centrale. Inoltre, la città è collegata al resto di Italia anche dai treni ad alta velocità come il Frecciargento ed Italo.
DOVE PARCHEGGIARE A BOLZANO?
Per quanto mi riguarda questo è stato un tasto dolente, anche se alla fine per un colpo di fortuna improvviso tutto si è risolto. Come si può immaginare, trovare parcheggio a Bolzano nel periodo natalizio è davvero difficile. Il mio consiglio è quello di lasciare la vostra auto al parcheggio di Fiera Bolzano che ha 1300 posti ed è collegato, ogni 15 minuti, al centro grazie agli autobus o anche in treno che, in soli 3 minuti, vi porta da Bolzano sud alla stazione centrale. Altrimenti vi consiglio quello che ho fatto io, ovvero cedere al parcheggio di piazza Walther: non vi nego che è abbastanza costoso (si parla di 4 euro all’ora), ma al tempo stesso sarete proprio sotto la piazza principale e non perderete ulteriore tempo, poi è molto comodo perché si può pagare con il telepass.
COSA VEDERE A BOLZANO?
Piazza Walther: il cuore pulsante di Bolzano, il suo salotto. La piazza è dedicata a Walther von der Vogelweide, famoso poeta, che qui viene anche rappresentato con un’apposita statua che si trova al centro della piazza. Da notare la sua postura che, rivolta verso sud, simboleggiava la risposta del governo austroungarico alla statua di Dante che era stata eretta a Trento.
Il Duomo: il suo interno è tipico del gotico nordico quindi senza troppo sfarzo ed abbastanza buio. Quando sono entrata, inoltre, stavano celebrando la messa in tedesco. Vi lascio immaginare. Bellissimo il suo campanile con il suo tetto coperto da tegole smaltate.
Piazza del Grano: da non perdere la casa della Pesa che si chiama in questo modo perché qui, fino al 1780, si trovava la pesa pubblica.
Piazza delle Erbe: qui va in scena il mercato della frutta e dei fiori.
La Chiesa dei Domenicani: non troppo distante dal Duomo, qui si trova la Cappella degli Scrovegni di Bolzano con affreschi di scuola giottesca.
Via dei Portici: una delle vie più belle ed importanti di Bolzano. Impossibile non ammirare gli edifici del periodo tardogotico con le loro facciate strette ed i bovindi.
Monumento alla Vittoria: un grande arco di trionfo che è stato eretto tra il 1926 ed il 1928 dal regime fascista sul luogo dove si trovava il monumento ai caduti del 2°reggimento dei Tiroler Kaiserjager che venne demolito.
Museo Archeologico dell’Alto Adige: se avete un pò di tempo non può mancare una visita. Qui, infatti, si trova Otzi, ovvero la più antica mummia naturale che sia mai stata ritrovata. E’ stata scoperta nel 1991 sul ghiacciaio del Similaun.
CURIOSITA’ SU BOLZANO
- La popolazione di Bolzano è formata per il 73% da persone di lingua italiana, per il 25% di lingua tedesca ed una minoranza del 0.68% di lingua ladina.
- Sembra strano a dirsi, ma Bolzano in estate è tra le città più calde di tutta Italia proprio per la conformazione geografica del territorio in cui si trova.
NATALE A BOLZANO
Come anticipato, a Bolzano va in scena il Mercatino di Natale più grande non solo dell’Alto Adige, ma addirittura di tutta Italia. Dal 1991, infatti, attira moltissimi visitatori che non perdono l’occasione per concedersi una pausa natalizia in questa città. Fino al 6 gennaio potete trovare le 70 casette di legno tipiche in piazza Walther, la piazza principale. Qui troverete biscotti natalizi, dolci, decorazioni ed artigianato. Immancabile in vin brulée, ma anche il succo di mela caldo, una bellissima scoperta che ho fatto proprio qui. Il Mercatino di Natale è aperto tutti i giorni tranne, ovviamente, il 25 dicembre. Spazio anche per il divertimento dei bambini con passeggiate in sella ai pony, burattini, giostre, trenino e pista per il pattinaggio sul ghiaccio.
