Campania, Salerno

Positano – la guida per la perla della Costiera Amalfitana

Vi ho già parlato della mia esperienza on the road della Costiera Amalfitana. Una zona che avevo già visto diverse volte, anche durante la gita di terza media, ma che è sempre un piacere rivedere. Certo, se posso darvi un consiglio è quello di visitarla fuori stagione perché le strade sono strette, il traffico è tanto ed in estate rischierete di passare ore ed ore fermi nel traffico. Ma se comunque avete a disposizione solo i giorni estivi nessun problema, armatevi di buona pazienza e sarete ricompensati da tutta la bellezza che i vostri occhi vedranno. Vi ho già parlato di Amalfi, uno dei miei posti preferiti, ma insieme a questa cittadina ce n’è un’altra in grado, ogni volta, di farmi innamorare e si tratta di Positano. Ovviamente chiunque di voi l’ha sentita nominare almeno una volta nella vita e se non avete ancora avuto modo di visitarla di persona, beh non è mai troppo tardi: fatevi questo regalo, non ve ne pentirete, fidatevi di me! Positano è un comune di circa 3700 abitanti della provincia di Salerno.

COME ARRIVARE A POSITANO?

La città di Positano non è servita da una linea ferroviaria, ma si può raggiungere facilmente in macchina (tramite la Strada Statale 163), in pullman (grazie agli autobus SITA) o tramite le apposite linee marittime attive durante il periodo estivo. Se andate in macchina fate attenzione, le strade sono strette, piene di curve e molto spesso si incrociano gli autobus.

DOVE PARCHEGGIARE A POSITANO?

Essendo una zona altamente turistica, non esistono parcheggi gratuiti a Positano. Le strisce gialle o bianche che troverete in prossimità del centro sono riservate ai residenti, mentre nelle strisce blu a pagamento è davvero difficile trovare un parcheggio libero. In ogni caso, il costo si aggira sui 3 euro l’ora. I parcheggi più comodi sono il Mandara ed il De Gennaro al costo di 8 euro l’ora, prezzo che potrebbe sembrare elevato, ma dovete tener conto che siete proprio a pochi passi da una delle perle italiane. Altrimenti se volete parcheggiare senza pagare, vi consiglio i parcheggi di Montepertuso e di Nocelle da dove potrete prendere un autobus e raggiungere facilmente il centro.

COSA VEDERE A POSITANO?

Il centro storico: perdetevi tra i suoi vicoli con le casette colorate ed i sapori – odori tipici della Costiera Amalfitana. Qui non mancano botteghe e negozi artigianali dove potrete comprare qualche souvenir come ricordo.
La Chiesa di Santa Maria Assunta: risale alla seconda metà del X secolo ed è dedicato all’icona bizantina della Madonna. La sua icona, infatti, si trova in un tempietto sopra l’altare maggiore.
Le Torri Saracene: costruite in tempi antichi per difendere la città ed avvistare i nemici.
La Villa Romana: conosciuta come una piccola Pompei antica, si trova proprio sotto la Chiesa Madre ed è stata scoperta da poco.
Il cimitero: lo so è una tappa un pò macabra, ma merita di essere visitato per dare un saluto alla tomba di Essad Bey, un famoso scrittore dell’Azerbaijan.

CURIOSITA’ SU POSITANO

  • Dal 1997 fa parte dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
  • “In questo paesaggio incomprensibile, solo il mare è orizzontale e tutto ciò che è terra ferma è quasi perpendicolare”, queste le parole di Astoplhe de Custine su Positano.
  • Grazie al suo clima mite, Positano è sempre stata meta di villeggiatura sin dai tempi dell’Impero romano.
  • Si narra che il nome Positano derivi dalla Madonna Nera che, mentre veniva trasportata in mare, chiese ai navigatori di essere sbarcata nel paese ripetendo “Posa, Posa”.
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