Pico de las Nieves – il simbolo di Gran Canaria

Forse non tutti sanno (male perché vuol dire che non avete letto il mio articolo precedente questo su Gran Canaria) che l’isola è conosciuta per essere un continente in miniatura. Al suo interno, infatti, vi sono diversi microclimi con la zona interna che è montuosa e più fresca. Ed è proprio su questa zona che voglio soffermarmi oggi. Perché è vero, le spiagge sono meravigliose (qui la classifica delle mie cinque preferite), lo sono anche le sue dune, così come lo sono i paesi come Puerto de Mogan o Telde, ma immancabile una visita al Pico de Las Nieves, uno dei simboli di Gran Canaria.

 

Il Pico de Las Nieves con i suoi 1949 metri sul livello del mare è la vetta più alta di Gran Canaria. Vi basterà giungere al suo Mirador per godere di un paesaggio unico grazie anche all’aiuto di un cartello che vi aiuterà a riconoscere le vette che vedete e le zone circostanti. Ad esempio, verso la parte ovest potete vedere il Roque Nublo (la seconda vetta più alta dell’isola), mentre se il cielo è terso si vede anche l’isola Tenerife ed il suo vulcano Teide.

A discapito di quanto si possa pensare, raggiungere il Pico de Las Nieves in macchina è davvero facile. Potrete arrivare direttamente al Mirador senza fare la minima fatica. Potete scegliere se raggiungerlo dalla strada più veloce, ovvero l’autostrada e poi fare gli ultimi chilometri di strade montuose, oppure tramite la strada panoramica che richiede più tempo ed attenzione (strade strette e piene di curve), ma che vi regala panorami unici. Io all’andata ho optato per la strada panoramica, salendo da Mogan, mentre al ritorno sono “scesa” ed ho raggiunto la costa di Tufia.

Al Mirador del Pico de Las Nieves troviamo un parcheggio gratuito dove potrete lasciare la vostra macchina. Mi raccomando, però, fate attenzione perché qua in alto spesso soffia un vento fortissimo che rischia di “portarvi via” le portiere quando scenderete dall’auto.