Oggi torno a parlarvi della Costa Azzurra perché so che molti di voi passeranno le vostre vacanze in questo angolo di Francia meraviglioso. E se magari avete in programma di fare una gita, volevo consigliarvi una cittadina che non viene spesso molto considerata, ma che secondo me merita molto. Si tratta di Villefranche sur Mer, un comune di poco più di 5000 abitanti situato nelle Alpi Marittime e nella regione della Provenza – Alpi – Costa Azzurra. Si trova in un’ottima posizione, proprio al confine con la città di Nizza ed a soli 10 km dal Principato di Monaco.
1. In macchina: Villefranche sur Mer è attraversata dalle tre Cornici, ovvero le tre strade principali che da Nizza portano verso la frontiera con l’Italia offrendo panoramici unici.
2. In treno: a Villefranche Sur Mer si trova una stazione ferroviaria che è servita dalla linea ferroviaria Marsiglia – Ventimiglia.
3. In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Nizza che si trova a soli 14 km di distanza.
Ci sono diversi parcheggi a Villefranche sur Mer che si dividono in:
– Zone blu: delimitate dalle linee blu e con obbligo di disco orario. E’ possibile parcheggiare per solo un’ora dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00 ed il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
– Zone con il parchimetro: le riconoscete dalle strisce bianche e la vicina scritta Payant. Vi basterà prendere il vostro ticket ed inserire le prime quattro cifre della targa della vostra macchina nella macchinetta. Un’ora costa 1,40 euro e si può stare massimo 8 ore pagando 20 euro.
Villefranche sur Mer ha ben sette monumenti storici che fanno parte dell’inventario dei monumenti storici e 160 luoghi che invece fanno parte dell’inventario generale e del patrimonio culturale.
Chiesa di San Michele: nel cuore del centro storico. E’ stata costruita nel XIV secolo e trasformata alla fine del XVIII secolo in stile barocco – savoiardo. Al suo interno troverete il Cristo intagliato nel legno di fico che è stato realizzato a grandezza naturale nel XVIII secolo.
Cappella di San Pietro: si trova al porto ed è del XVI secolo. Nel 1957, Jean Cocteau l’ha decorata con affreschi murali che evocano il mar Mediterraneo e la vita di San Pietro.
La Cittadella di Sant’Elmo: monumento storico che oggi ospita l’Hotel de Ville, ovvero il Municipio, ed alcuni Musei. E’ stata terminata nel 1557 ed è stata voluta dal duca Emanuele Filiberto di Savoia.
Il Porto della Sanità: il porto storico della cittadina, qui va in scena ogni mese di febbraio la battaglia navale fiorita.
La Rue Obscure: una via lunga 130 metri e coperta che risale al 1260. Fa parte dei monumenti storici dal 1932. All’epoca serviva ai soldati per muoversi da un bastione all’altro.
Villa Leopolda: pare che sia la dimora più cara del mondo.
Le spiagge: ovviamente un pò di relax è d’obbligo se si visita Villefranche. La spiaggia più grande è la Plage des Marinières.
La Forge: un edificio che attira l’attenzione perché ha una differenza di livello di tetto in quanto, quando fu bruciato, perse la sua parte centrale.
Villa Le Castel Florea: è una proprietà privata quindi non è possibile visitarla, ma merita di essere vista dall’esterno perché ricorda un castello. Costruita nel 1912 dal barone Reuckart.
– E’ una delle tappe delle navi da crociera perché la sua rada offre riparo dai venti dell’est.
– Gran parte dell’album Exile On Main Street dei Rolling Stone è stato inciso a Villa Nelcote dove la band trascorse alcune settimane nel 1971.
– Uno degli eventi più famosi è la Battaglia Navale Fiorita che va in scena ogni mese di febbraio dal 1902: le barche lanciano fiori alla folla che si trova sul molo e sulle banchine.
– La sua Rue Obscure è apparsa nel film Le testament d’Orphée nel 1960 con Jean Cocteau regista.
– Il mercoledì ed il sabato, durante la mattinata, i Giardini François Binon sono la sede del mercato provenzale.
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