Siamo agli sgoccioli, mancano pochi articoli e finirò di parlarvi, almeno per il momento, di Lanzarote e spero di avervi dato tutte le informazioni necessarie per prendere in considerazione questa isola per un futuro viaggio (qui i posti da non perdervi assolutamente). Oggi voglio parlarvi di una delle tappe che ho amato maggiormente durante la mia vacanza e si tratta di Teguise, pronti a scoprirla con me? E’ sufficiente pensare che è stata nominata una città di interesse storico, artistico ed architettonico.

DOVE SI TROVA TEGUISE?

Teguise è stata fondata nel 1414 ed è importante perché è stata la capitale delle Isole Canarie dal 1425 al 1448. Si trova proprio alle spalle del vulcano di Guanapay, nella zona nord-est dell’isola di Lanzarote. 

DOVE PARCHEGGIARE A TEGUISE?

Il centro storico di Teguise è, ovviamente, pedonale. Io vi consiglio di parcheggiare in Plaza del 18 de Julio dove noi abbiamo trovato parcheggio senza problemi.

COSA VEDERE A TEGUISE?

Il mio consiglio è quello di lasciare la macchina al parcheggio e girare Teguise a piedi, credetemi il paese è piccolo e non avrete difficoltà. Non seguite un itinerario preciso, perdetevi tra le sue viuzze. Comunque di seguito vi lascio i posti che dovete assolutamente visitare:

Plaza San Miguel: la piazza principale di Teguise dove tutti si trovano per passare un pò di tempo insieme.
Chiesa di Nuestra Señora de Guadalupe: il fulcro di Teguise tanto che viene considerata anche la Chiesa principale di tutta Lanzarote. Risale al XVI secolo (anche se all’epoca era un semplice edificio senza finestre) e si trova proprio in Plaza San Miguel. Il suo campanile bianco attirerà la vostra attenzione così come la torre di mattoni rossi sormontata da un prisma (aggiunto nel 1914 per renderla l’edificio più alto della città), ma anche il suo interno non è da meno con le sue navate neogotiche. Nel corso dei secoli ha subito saccheggi, incendi e furti fino al 1909, ma la popolazione di Teguise l’ha sempre ricostruita.
Castello di Santa Barbara: si tratta di una fortezza risalente al XVI secolo (costruita da Sancho De Herrera) che, in passato, è stato sede del Museo dell’Emigrante Canario, mentre oggi qui troviamo il Museo della Pirateria che è stato dichiarato bene di interesse culturale.
Palazzo Spinola: all’interno di un palazzo signorile del XVIII secolo. Qui viveva l’ex governatore di Lanzarote. Mentre oggi è la sede del Museo del Timple, uno strumento a corda tipico delle Isole Canarie. Il costo del biglietto per visitare il museo è di 3 euro, ed è aperto dalle ore 9.00 alle ore 15.00.
Conventi di Santo Francisco e Santo Domingo: risalgono ai XVI e XVII secoli e sono degli esempi dell’architettura religiosa delle Isole Canarie.
Casa Jimenez: si tratta della casa di José Perdomo Vega, famoso musicista e risale al XVIII secolo. Un pò diverso rispetto gli altri edifici in quanto sorge su due piani ed ha ben due file di finestre in legno.
Casa Francisco Torres: una casa signorile che risale al XVIII secolo con le tipiche parete in calce e finestre con persiane in legno intagliato. La parte superiore della casa è decorata con vasi di piante tipiche.
Palazzo del Marques: l’edificio più antico di tutta Lanzarote in quanto risale al 1455 dopo un processo di costruzione lungo 32 anni. Per quasi 300 anni è stato il quartiere generale dell’isola fino a quando venne bruciato nel 1618 durante l’invasione di Morato Arraez. Non appena c’era il rischio di un’invasione, la popolazione di Teguise si recava qui dove, grazie ad un tunnel segreto e sotterraneo, poteva scappare verso il Castello di Santa Barbara al riparo. Oggi è un ristorante.
La Sangre: una piccola strada a pochi passi dalla Chiesa principale e che ricorda il violento massacro che Teguise subì nel 1618 quando oltre 5000 algerini invasero la città.
Palacio Ico: nella zona storica di Teguise, oggi è un piccolo hotel con nove camere. Ma l’edificio risale al 1690 ed è un vero e proprio viaggio nel tempo.
Residenza Real de La Mareta: una casa che si trova sulla Costa Teguise e che era utilizzata da Re Husein I di Giordania. Fu restaurata da Cesar Manrique e poi venne donata dal Re della Giordania alla famiglia reale di Spagna.
Galleria la Villa: si tratta di una villa antica e coloniale al cui interno ci sono negozi caratteristici gestiti da vari artisti. Non sempre è aperta purtroppo, ma di sicuro la domenica lo è.
Museo dell’Aloe: l’ingresso è gratuito e si trova proprio a pochi passi dalla piazza principale, quindi vi consiglio di visitarlo. Sono solo tre sale con alcune piante di aloe ed alcuni pannelli dove vi verrà spiegato il tutto. Non manca, ovviamente, il negozio dove potrete acquistare prodotti a base di aloe a prezzi competitivi.
Jardin de Cactus: una geria gigante che celebra la coltivazione del cactus. E’ stato realizzato da Cesar Manrique sempre rimanendo fedele al binomio arte e natura, imprescindibile nelle sue opere. Si trova a Guatiza, nel comune di Teguise in uno spazio agricolo con estese piantagioni di cactus destinate alla coltivazione della cocciniglia. E’ possibile visitarlo dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
La Grange: si tratta del primo granaio di Lanzarote che è stato creato per raccogliere le offerte. Sotto la supervisione di Cesar Manrique, invece, è stato ristrutturato così, ancora oggi, mantiene il suo aspetto originario. Al suo interno oggi troviamo una banca.
Mulino a vento: troverete i resti di un mulino a vento che, ovviamente, non gira più, ma potrete vedere il suo meccanismo e le sue eliche.

CURIOSITA’ SU TEGUISE

  • Teguise è considerato il più antico insediamento spagnolo di tutte le Canarie.
  • A quanto pare non sono la sola ad essermene innamorata, infatti Teguise è stata dichiarata come una delle città più belle di tutta la Spagna.
  • Teguise è stata la capitale di Lanzarote fino al 1847 (per oltre 450 anni) ed ha conservato l’impronta dell’epoca tanto che, visitandola, potrete farvi un’idea di come si viveva prima della presenza coloniale.
  • Il suo municipio comprende anche alcune delle isole vicine come La Graciosa, Roque del Este, Montaña Clara, Alegranza e Roque del Oeste.
  • Molto famoso ed amato il suo carnevale dove troviamo Los Diabletes, ovvero delle persone che si travestono in modo pauroso e diabolico per spaventare le persone del villaggio.
  • Teguise è la capitale del timple, strumento tipico delle Isole Canarie.
  • Il suo nome Teguise lo deve all’ultima principessa dei nativi Guanche.
Il Museo dell’Aloe

IL MERCATO DI TEGUISE

Teguise è famosa soprattutto per il suo mercato “Mercadillo de Teguise” che va in scena ogni domenica dalle ore 10.00 alle ore 14.00, d’altronde si tratta del mercato più grande di tutta Lanzarote. Se avete la possibilità visitatela proprio in questo giorno, certo magari non troverete la pace e la tranquillità come l’ho trovata io durante la settimana, ma pare che ne valga proprio la pena. Bancarelle di artigianato, bancarelle con il cibo tipico, ma anche artisti di strada che animano le strade, gioielli, prodotti a base di aloe, insomma non manca proprio nulla.

L’interno della Chiesa di Nuestra Señora de Guadalupe
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