Oggi torniamo a parlare di Tenerife, prometto che nei prossimi giorni arriveranno articoli ancora più precisi su tutto ciò che ho visto, ma mi sembra giusto iniziare a parlarvi dell’itinerario e delle cose da non perdervi se avete in programma un viaggio su questa meravigliosa isola. Io stessa ho evitato di visitare alcuni posti che ritenevo troppo turistici ed ho preferito concentrarmi su posti più autentici, ma di seguito vi lascio un elenco dettagliato di tutti i posti che meritano di essere visti almeno una volta nella vita quando si è a Tenerife.

EL TEIDE

Ovviamente la tappa principale ed imperdibile se si visita l’isola di Tenerife. Si tratta, infatti, del suo simbolo e del terzo vulcano al mondo per altitudine. Ve ne parlerò poi in un apposito articolo, ma intanto alcune notizie: è alto 3175 metri ed è la vetta più alta di tutta la Spagna. Il suo parco è il parco nazionale più visitato in Europa ed il secondo nel mondo. Dal 2007 il parco fa parte del patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Qui vi sembrerà di non essere sulla Terra, bensì su Marte ed infatti nel Parco Nazionale del Teide sono stati testati dei robot da mandare sulla Luna e su Marte poiché la sua superficie terrestre assomiglia a quella di Marte.

LA OROTAVA

La città più alta di tutta la Spagna con il suo centro storico incluso nella Tutela Patrimonio Culturale e Monumentale Europeo.

PARCO RURALE DI ANAGA

Dichiarato Riserva della Biosfera, è esteso per circa 14.500 ettari.

SANTA CRUZ DE TENERIFE

La città principale ed anche la capitale di Tenerife oltre che essere la seconda città più popolata delle Isole Canarie in generale. Nel 2012 è stata dichiarata tra i cinque migliori posti al mondo dove vivere. Tra il 1833 ed il 1927 Santa Cruz De Tenerife è stata l’unica capitale delle Canarie per poi condividere il ruolo con Las Palmas di Gran Canaria.

BOCACANGREJO

Fino a settembre era conosciuto per essere il borgo colorato di Tenerife con i suoi cuori. Era stato reso famoso da Rafa, uno dei suoi abitanti, che aveva deciso di ridipingere il paese e di riempirlo, appunto, di cuori colorati. Tuttavia,  a metà settembre 2024 questi cuori sono stati vandalizzati e da qui la decisione di cancellarli per sempre. Non si sa chi abbia fatto questo gesto, ma di sicuro la situazione in questo borgo, di appena 400 abitanti, era diventata invivibile. Proprio perché diventato virale sui social, chiunque passava da Tenerife faceva tappa qui: sovraffollamento, code per scattare le foto ricordo, pochi parcheggi ed inquinamento acustico che hanno reso difficile la vita quotidiana dei loro abitanti.

PISCINAS NATURALES EL CALETON

Piscine naturali nate dopo l’ultima eruzione del vulcano Trevejo. Nel 1706, infatti, l’eruzione di questo vulcano seppellì gran parte del paese di Garachico ed arrivando in mare creò queste piscine naturali che, in poco tempo, sono diventate uno dei principali luoghi turistici di Tenerife. 

GARACHICO

Paese fondato nel 1496 dal banchiere Cristoforo De Ponte proprio nel periodo della conquista genovese delle Isole Canarie.

MASCA

Si trova nel mezzo di una gola, qui il tempo pare essersi fermato e la sua posizione è davvero unica. Certo non è molto facile da raggiungere poiché le strade sono strette, piene di curve e ad una sola corsia, nonostante il doppio senso di marcia. Per il momento il turismo di massa pare essere un’utopia, ma temo ancora per poco.

LOS GIGANTES

Sulla costa Ovest, una scogliera alta 600 metri a picco sull’Oceano Atlantico. Una zona molto tranquilla dove la natura è la vera protagonista e dove è possibile fare snorkeling ed immersioni. E’ sufficiente pensare che le scogliere si estendono per 10 chilometri.

DRAGO MILLENARIO

Il simbolo di Tenerife. Questo albero non ha legno e dentro è vuoto. I suoi rami, infatti, servono per rinforzare il tronco. Si trova all’interno di un parco ed il biglietto per visitarlo costa 5 euro, ridotto a 3 euro.

IGLESIA DEL SANATORIO DE ABADES

Paese che vai, città fantasma che trovi ed anche Tenerife ha la sua. Si tratta di un sanatorio che avrebbe dovuto ospitare i malati di lebbra, ma i tempi di costruzione furono talmente lunghi che, nel frattempo, si trovò una cura ed i malati non dovevano più stare in isolamento. E’ stato utilizzato come presidio militare fino al 2002 quando un imprenditore italiano lo comprò per costruirci un villaggio turistico che, però, non vide mai la luce a causa di alcune leggi. L’ingresso agli edifici del Sanatorio, in realtà, sarebbe vietato perché c’è pericolo di crollo, ma se fate attenzione non succederà nulla.

ARCO DE TAJAO

Qui vi sembrerà di essere negli Stati Uniti, ma in realtà siamo ancora a Tenerife. Si tratta di un arco naturale alto 8 metri e largo 21 metri, un arco naturale che è stato scolpito con l’erosione millennio dopo millennio.

PIRAMIDI DI GUIMAR

Ci troviamo nella costa orientale di Tenerife. Sono delle piramidi caratterizzate da cinque livelli di forma rettangolare e che assomigliano un pò a quelle realizzate dai Maya e dagli Aztechi in Messico. Sono alte circa quattro metri e le loro origini non sono ancora chiare. Per diverso tempo la versione più utilizzata era che le piramidi fossero costituite da mucchi di pietre realizzate dai coltivatori del posto, pietre che avevano trovato mentre aravano e che avevano accatastate sugli orli dei propri campi. Oggi a Guimar troviamo sei piramidi, mentre in origine erano nove.

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