Ed anche oggi torniamo in Svizzera e continuiamo a scoprire insieme questo stato che si trova proprio a due passi da noi. Vi ho parlato delle sue città principali (come Lugano), dei suoi borghi, dei suoi posti naturalisti ed oggi è la volta di Svitto. Una cittadina che avevo sentito nominare più volte, complice anche il fatto che, spesso, a Varese vedo diverse macchine con la targa di questo Cantone. La curiosità di visitarla era molta. Mi è piaciuta, soprattutto la sua piazza è meravigliosa. Mi dispiace che sia così poco conosciuta.
DOVE SI TROVA SVITTO?
Svitto è un comune della Svizzera, capoluogo dell’omonimo cantone, che conta circa 15mila abitanti. Si trova in una posizione davvero privilegiata dal punto di vista geografico. Ai piedi del Grande (alto 1899 metri) e del Piccolo Mythen (1811 metri), ma anche tra il Lago dei Quattro Cantoni ed il Lago di Lauerz. Svitto si trova a 516 metri sul livello del mare. Qui trovate la sua storia.
COME RAGGIUNGERE SVITTO?
- In macchina: vi basterà percorrere l’autostrada 2 direzione Zurigo, passare il tunnel del Gottardo. Poi proseguire seguendo direzione Altdorf lungo la strada 4. Costeggerete il Lago dei Quattro Cantoni in una strada un pò stretta e piena di tornanti per poi arrivare a Svitto. Vi ricordo che per percorrere l’autostrada svizzera è necessario comprare la vignetta svizzera al costo di poco più d 40 euro. Vi permetterà di percorrere l’autostrada svizzera in modo illimitato per 14 mesi.
- In treno: Svitto ha la propria stazione ferroviaria che si trova sulla direttiva della Ferrovia del Gottardo. Nel passato, più precisamente tra il 1900 ed il 1963, era collegata a Seewen e Brunnen da una linea tranviaria che oggi non c’è più.
- In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Zurigo. Si trova a 75 km, quindi a circa un’oretta da Svitto.
COSA VEDERE A SVITTO?
- La piazza centrale: nel 1642 un incendio la distrusse in buona parte e fu ricreata.
- Il Rathaus: ovvero il Municipio, risalente al 1642. Le sue pareti sono rivestite da affreschi con episodi della storia nazionale.
- Chiesa di San Martino di Tours: una chiesa barocca con, all’interno, decorazioni di stucchi. Risale al 1774 ed è un’architettura dei fratelli Singer.
- Il Monastero delle Domenicane: che oggi, però, è stato trasformato in una scuola. Ricostruito nel XVIII secolo, la sua chiesa è decorata.
- Il Kapuzinerkloster: convento dei cappuccini che risale al 1620. Sul suo altare maggiore troviamo la pala dell’Incoronazione della Vergine di Panfilo Nuvolone risalente al 1620.
- La Bannerbrunnen: ovvero la fontana del gonfalone risalente al 1649.
- La Schatzturm: la torre che risale al XII ed il XIII secolo e che aveva la funzione di archivio della cittadina.
- La diga di Schlattli: una diga a gravità che è stata inaugurata nel 1965. Ha un’altezza di 25 metri ed il suo volume è pari a 6000 metri cubi.
DOVE PARCHEGGIARE A SVITTO?
I parcheggi non mancano a Svitto, li troverete anche lungo le strade principali dove vi basterà pagare l’apposito ticket. Altrimenti vi consiglio il parcheggio Bruol che si trova proprio a pochi passi dal centro di Svitto.
CURIOSITA’ SU SVITTO
- La regione intorno a Svitto è teatro della storia della nascita della Svizzera. Secondo la leggenda, infatti, proprio qui Guglielmo Tell uccise il malvagio Gessler e qui il giuramento dei Grutli gettò le basi dell’odierna Svizzera.
- A Svitto si trova il Museo dei Patti Federali (in Bahnhofstrasse n.20) al cui interno troviamo i documenti originali della storia della Confederazione Svizzera come il Patto eterno confederale (del 1291), il patto di Morgarten (del 1315).
- La prima attestazione del suo nome risale al 972 quanto venne redatto un documento, in latino, dove si parlava di villa Suittes.
- A Ibach, frazione di Svitto, si trova la sede della Victorinox, famosa azienda che produce il coltellino svizzero.