Conoscete San Gallo? Si tratta di una città della Svizzera capoluogo dell’omonimo cantone, non lontana dal confine con la Germania e l’Austria. Io l’ho vista per la prima volta a fine dicembre e devo dire che mi ha affascinata così tanto che è diventata una delle mie città preferite in Svizzera.
COME RAGGIUNGERE SAN GALLO?
In macchina: San Gallo si trova nella Svizzera del Nord, ma dall’Italia è facilmente raggiungibile grazie all’autostrada A1 che collega Zurigo alla cittadina (distano circa 90 km). Vi basterà prendere l’uscita Kreuzbleiche in direzione San Gallo centro. Vi ricordo che per percorrere le autostrade svizzere è necessario essere in possesso dell’apposita vignetta: costa circa 40 euro ed ha una validità di 14 mesi per percorrere, quando volete, le autostrade elvetiche.
In aereo: a soli 20 minuti dal centro sorge l’aeroporto regionale di San Gallo – Altenrhein. Da qui potete noleggiare una macchina o prendere gli appositi mezzi pubblici per arrivare in centro.
In treno: la città svizzera è servita dalla stazione centrale che la collega a tutto il paese ed alla valle del Reno e da altre tre stazioni minori. E’ ben collegata anche all’Italia: ad esempio da Milano è possibile raggiungere San Gallo in poco meno di cinque ore facendo un unico cambio a Zurigo.
DOVE PARCHEGGIARE A SAN GALLO?
Parcheggiare nei pressi del centro di San Gallo non è molto complicato, soprattutto durante la settimana. Ci sono numerosi parcheggi lungo la strada dove è sufficiente pagare il biglietto o esporre il disco orario. La città si gira davvero in poco tempo quindi, se potete, evitate i parcheggi multipiano.
COSA VEDERE A SAN GALLO?
Il centro storico: senza dubbio la parte più suggestiva con le sue strade strette e gli edifici a graticcio con le facciate decorate. Un vero piacere per gli occhi con ben 111 bovindi che si affacciano dai palazzi.
Chiesa di San Lorenzo: in Marktgasse. Una chiesa protestante in stile neogotico. Il suo soffitto è decorato in modo tale da sembrare un cielo stellato.
La Stadtlounge: la Piazza Rossa. Un progetto di arte contemporanea con tutto il quartiere Bleichi ricoperto da un manto rosso in granulato plastico.
Il complesso dell’abbazia di San Gallo: dal 1983 è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. L’ingresso è gratuito e potete ammirare:
Cattedrale barocca: la sua costruzione è iniziata nel 719 d.C. sulla tomba di San Gallo. Gli interni sono in stile tardo barocco e qui si trova uno scrigno reliquiario con i resti del cranio di San Gallo.
Abbazia: non ha la solita porta frontale, quindi non appena varcate l’ingresso laterale preparatevi a restare senza parole.
La Biblioteca: purtroppo non si può fotografare il suo interno, ma vi sembrerà di essere in uno scrigno di legno. D’altronde si tratta di una delle biblioteche più importanti al mondo per i manoscritti.
CURIOSITA’ SU SAN GALLO
San Gallo è conosciuta per essere la città dei pizzi fin dal XIX secolo.
Il suo nome deriva dal fondatore Gallo, un monaco che sconfisse un orso nel 612 e che decise di erigere qui la sua cella di eremita posando, a tutti gli effetti, la prima pietra della città.
Si tratta dell’ottava città svizzera per numero di abitanti.
ITINERARIO SAN GALLO
Chiesa di San Lorenzo
Complesso dell’Abbazia di San Gallo 140 m
Centro storico 30 m
Roter Platz 400 m