Fin dalla più tenera età ho girato in lungo e largo per tutta l’Europa scoprendo stati su stati e meravigliandomi davanti capitali e città uniche. Tuttavia c’erano (e ci sono ancora purtroppo) alcuni stati che mi mancavano, tra questi l’Albania. Ho avuto la fortuna di depennare Albania e Montenegro dalla lista dei paesi visti in Europa nell’aprile 2019 durante un on the road (qui i miei consigli per organizzarne uno) che mi ha permesso di conoscere al meglio delle nuove realtà e di farmi innamorare di questi paesi.

Se si pensa all’Albania a tutti viene in mente, ovviamente, Tirana. Ci sono molte altre città bellissime e che meritano, tra tutte Argirocastro e Saranda, ma oggi voglio tornare a porre la mia attenzione sulla capitale (qui vi avevo già anticipato cosa conviene visitare in un giorno) e rispondere a tutte le domande che potrebbero venirvi in mente prima di partire alla volta di questa città bella, ma anche contraddittoria.

COME RAGGIUNGERE TIRANA?

1. In macchina: se partite, come me, dal Nord Italia allora il mio consiglio è arrivarci tramite la Croazia ed il Montenegro (da Varese sono poco più di 1400 km), altrimenti se partite dal Sud Italia è molto più facile raggiungerla tramite la Grecia dopo esservi imbarcati.
2. In aereo: essendo una capitale, ovviamente, ha il suo aeroporto, dedicato a Madre Teresa e si trova a circa 20 km dal centro città che potrete raggiungere in taxi (prezzo di circa 20 euro) o in pullman (partenze ogni 30 minuti dalle 7.30 alle 18.30).
3. In nave: è possibile raggiungere la capitale albanese partendo dai porti di Ancona, Brindisi e Bari.

DOVE PARCHEGGIARE A TIRANA?

Se visitate Tirana in macchina sappiate che la cosa migliore è lasciarla in un parcheggio e girare il centro a piedi. Approfittate del parcheggio dell’hotel se c’è, altrimenti in Piazza Skanderbeg troverete un parcheggio sotterraneo con oltre 300 posti ed aperto 24 ore su 24 al costo di circa € 1,60 fino alle tre ore. Altrimenti troverete dei parcheggi lungo le strade dove sarà possibile lasciare la vostra auto pagando tramite i parchimetri. Il costo varia da zona a zona, ma diciamo che si va da un minimo di 0.16 euro ad un massimo di 0.81 euro all’ora.

COME VISITARE A TIRANA?

Come anticipato, a mio parere il modo migliore per visitare la capitale dell’Albania è a piedi, ma se non ve la sentite potrete contare su diversi autobus che passano per la città e che funzionano molto bene. Vi consiglio di scaricare l’App Tirana Public Transport per vedere gli orari ed i tragitti. I biglietti, invece, li potrete acquistare a bordo pagando in contanti e costano circa 0.30 euro l’uno. Altrimenti potrete optare per i taxi che hanno costi davvero molto bassi, si parla di circa 3 euro per una corsa.

COSA VEDERE A TIRANA? (parte 1)

Piazza Skanderbeg: la piazza principale di Tirana con una superficie pari a 40.000 mq ed è completamente pedonale, per questo motivo viene spesso utilizzata per importanti celebrazioni ed eventi.
Il Monumento di Piazza Skanderbeg: dedicato a Giorgio Castriota Skanderbeg, abile condottiero. Esiste una copia identica anche a Roma, in Piazza Albania.
La Torre dell’Orologio: siamo accanto a Piazza Skanderbeg ed è possibile salire i suoi 90 scalini per godere di una vista unica sulla piazza. La sua costruzione risale al 1822.
Il Politecnico di Tirana: prima università fondata in Albania, nel 1957, si trova in Piazza Madre Teresa. Comprende sette facoltà con circa 14mila studenti e 600 professori.
Il Municipio: si trova in Piazza Skanderbeg.

COSA VEDERE A TIRANA? (parte 2)

La Piramide: la costruzione era nata per essere il mausoleo di Enver Hoxha (dittatore) ed è diventata un museo. Si parlava di una possibile demolizione, ma nel 2017 si è deciso di non demolirla visto che, ormai, era diventata uno dei simboli della capitale.
Il Museo della Sorveglianza Segreta: l’ex sede del Servizio di Intelligence Nazionale. Questa casa, infatti, è stata la casa delle spie durante la seconda guerra mondiale quando veniva utilizzata dalla polizia segreta dei nazisti tedeschi. Al suo interno potrete trovare le cimici, i telefoni per le intercettazioni e le apparecchiature.
I bunker: sono diversi i bunker sorti a Tirana durante il regime dittatoriale di Enver Oxha e che oggi sono stati riadattati in ristoranti, hotel o musei.
La Moschea Et’hem Bey: costruita nel 19 secolo, è una delle moschee più importanti del paese. Al suo interno troverete alcune delle opere d’arte islamiche più rare al mondo.
Il Grand Park: conosciuto come il polmone della città, si estende per oltre 700 acri. Al suo interno si trova un lago artificiale ed è il luogo ideale per prendere un po’ di aria e rilassarsi.
Le case colorate: di Edi Rama. È stata sua la decisione di dipingere i vecchi palazzi con colori sgargianti per rendere più colorata la città
Cattedrale della Resurrezione: fu chiusa nel 1967 per volere del dittatore Hoxha, poi distrutta e ricostruita alla fine della dittatura per essere consacrata nel 2012. E’ la sede principale della chiesa ortodossa albanese.
Sky Tower: uno dei punti panoramici più belli della città con, al suo interno, bar e ristoranti. Ci troviamo nel quartiere di Blloku e l’ingresso è gratuito.

CURIOSITA’ SU TIRANA

– Tirana è la capitale dell’Albania dal 1920.
– E’ la città più popolata dell’Albania.
– Venne fondata nel 1614.

DOVE DORMIRE A TIRANA?

Io vi posso consigliare l’hotel dove ho alloggiato io perché mi sono trovata molto bene e l’ho prenotato tramite Booking. Premetto che i costi in Albania quando sono andata io erano molto bassi quindi mi sono potuta permettere una Suite King Deluxe in un hotel a quattro stelle pagando 125 euro in tre, colazione inclusa. Vi consiglio quindi l’hotel Stela Center in Street Abdullah Keta Street of Dibra, siamo a pochi passi dal centro città, a circa 400 metri da Piazza Skanderbeg. Offre anche un parcheggio gratuito dove potrete lasciare tranquillamente la vostra auto per girare la città anche se lascerete la camera.

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