Oggi vi porto alla scoperta di Gemonio, un paese in provincia di Varese che spesso non viene considerato come possibile meta turistica, ma che secondo me ha davvero tanto da offrire ed è una vera e propria bomboniera. Io stessa in realtà ci ero stata più volte in passato visto che ci abita una delle mie più care amiche, ma non mi ero mai soffermata a visitarlo come si deve. Per fortuna, grazie al progetto di Varese Do You Lake a cui sto prendendo parte, ho deciso di dedicarmi alla scoperta di Gemonio e devo dire che ne è valsa la pena!
Gemonio è un comune di circa 2800 abitanti che si trova nella provincia di Varese. Dista circa 15 km dal capoluogo di provincia.
COME RAGGIUNGERE GEMONIO?
In macchina: da Varese vi basterà percorrere la SS394 che collega il capoluogo a Gavirate e poi proseguire seguendo le indicazioni per Gemonio.
In treno: a Gemonio si trova la stazione ferroviaria della Ferrovia Saronno – Laveno che collega la cittadina direttamente con Varese e con Milano.
DOVE PARCHEGGIARE A GEMONIO?
Trovate diversi parcheggi presso la stazione di Gemonio, ma se invece visitare la cittadina durante la settimana potete “osare” e spingervi fino al centro storico. Ad esempio, io ho avuto la fortuna di trovare parcheggio proprio in via Giuseppe Garibaldi, a pochi passi dalla Chiesa principale.
COSA VEDERE A GEMONIO?
La casa e lo studio di Innocente Salvini: si trova sulle rive del torrente Viganella e si tratta di un mulino che oggi è stato convertito in museo. Al suo interno potrete trovare le opere dell’artista che era molto legato alla sua terra. La Chiesa di San Pietro: un edificio religioso che si trova lungo la via Giuseppe Verdi a ridosso della SS394. Risale al VII – VIII secolo ed è una delle testimonianze meglio conservate del Romanico Lombardo. Dal 1912 è monumento nazionale. Chiesa parrocchiale di San Rocco e della Beata Vergine Addolorata: nel centro storico di Gemonio, vale la pena visitarla al suo interno dove troviamo un gruppo ligneo di Bernardino Castelli (XVII secolo), pitture di Innocente Salvini ed il famoso organo Mascioni. Museo Civico Floriano Bodini: qui è conservata la donazione di opere d’arte fatta da Floriano Bodini. Il Museo si trova nel centro storico di Gemonio, in una tipica corte settecentesca che è stata restaurata. Dipinto su casa: proprio di fronte la Chiesa di San Rocco. Il Caravaggio di Ravo: sulla parete della scuola elementare Edoardo Curti di Gemonio troviamo questa opera di Ravo, il Suonatore di Liuto di Caravaggio.
CURIOSITA’ SU GEMONIO
Qui ogni due anni va in scena il palio di Gemonio che vede il paese suddividersi in quattro rioni che si sfidano in varie gare e vari giochi: chi accumula più punti poi vince l’edizione. Per il momento sono state svolte 27 edizioni.
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