Ferrara: la guida completa della Città dei Duchi

A novembre ho raggiunto, per la terza volta in vita mia, la città di Ferrara (qui gli articoli sull’Emilia Romagna). Ci mancavo da quasi 10 anni e, per questo motivo, lo scorso anno mi sono imposta di tornarci. Secondo me, si tratta di una delle città più belle del nostro paese anche se, spesso, non viene tenuta in considerazione dai turisti.

Invece merita di essere conosciuta per la sua storia, il suo patrimonio artistico e le sue tradizioni. E’ sufficiente pensare che il suo centro storico è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Ha vissuto il periodo d’oro dal 1200 al 1598 grazie alla dinastia degli Este. Ferrara, all’epoca, infatti era famosa per le sue corti illuminate con arte, musica e letteratura protagoniste.

DOVE SI TROVA FERRARA?

Si trova in Emilia Romagna, capoluogo dell’omonima provincia. Gode di una posizione privilegiata. A pochi km dal fiume Po, ma anche a soli 50 km dal mare.

COME RAGGIUNGERE FERRARA?

  1. In macchina: Ferrara dista circa 200 km da Milano e si raggiunge percorrendo l’autostrada A1. Uscite a Bologna Casalecchio e prendete la A13 in direzione Padova, uscendo poi a Ferrara.
  2. In treno: partendo da Milano, è raggiungibile in circa 2 ore e mezza. Ci sono diversi treni come il Frecciarossa fino a Bologna e poi l’Intercity.
  3. In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Bologna che si trova a circa 50 km.

DOVE PARCHEGGIARE A FERRARA?

I parcheggi non mancano a Ferrara. Se vuoi approfittare di un parcheggio gratuito ti suggerisco il Parcheggio Porta Po. Ci troviamo proprio vicino Porta Po ed in circa 15 minuti a piedi si arriva in centro. Altrimenti anche a ridosso del centro storico troverete molti parcheggi a pagamento. Fate attenzione alla ZTL.

COSA VEDERE A FERRARA? (parte 1)

  1. Castello Estense: il simbolo di Ferrara. Eppure non tutti sanno che Nicolò II lo ha costruito per difendersi dal popolo. Il marchese, infatti, temeva per la sua vita dopo che il popolo aveva ucciso l’esattore che aveva aumentato le tasse. E’ stato costruito nel XV secolo. Ha una struttura maestosa con torri e fossati. Oggi è un Museo. E’ tra i pochi Castelli in Europa circondato dall’acqua. Il fossato è alimentato artificialmente attraverso un condotto sotterraneo che lo collega al Po di Volano. La fauna che vi viene mantenuta è composta, prevalentemente, da carpe erbivore. Mi raccomando non gettate rifiuti o alimenti a piccioni e pesci perché si tratta di un ambiente molto fragile.
  2. Piazza Trento – Trieste: il salotto del capoluogo. Il fulcro della città. Qui troviamo la Loggia dei Merciai, la Torre dei Ribelli e la Torre dell’Orologio.
  3. Palazzo dei Diamanti: residenza della famiglia D’Este fino al 1842. Da quel momento venne acquistato al Comune. Ed oggi ospita la Pinacoteca (ed opere di artisti come Bellini e Raffaello) e l’Ateneo Civico. Risale al periodo del Rinascimento Italiano. Si chiama così perché la sua facciata è decorata da migliaia di bugnato a forma di diamante. La leggenda narra che vi sia un vero diamante tra questi, tolto dalla corona di Ercole I di Este. Non sappiamo se ci sia davvero visto che solo il Duca ed il capomastro conoscevano la sua posizione. Ma il Duca tagliò la lingua e rese cieco il capomastro per fare in modo che non lo rivelasse a nessuno. Il Palazzo è stato progettato da Biagio Rossetti per conto di Sigismondo I D’Este.

COSA VEDERE A FERRARA? (parte 2)

  1. La Cattedrale: di San Giorgio Martire. Chiusa dal 2019 al 2024 per restauri in seguito ai danni subiti dal terremoto del 2012. E’ stata costruita nel 1135, mentre la città si stava ingrandendo. Al suo interno è sepolto Papa Urbano III. Mentre il suo campanile è stato progettato da Leon Battista Alberti tra il 1451 ed il 1493. Campanile che, però, è rimasto incompleto visto che era prevista una copertura a cuspide.
  2. Via delle Volte: la via medievale. Segna l’asse lungo il quale si sviluppò la città di Ferrara. Originariamente, infatti, era lunga più di 2 km. Deve il suo nome ai tanti archi che l’attraversano.
  3. Il centro storico: qui il fascino medievale si unisce a quello rinascimentale. Le sue piazze, le sue vie acciottolate, i suoi palazzi.
  4. Il Teatro Comunale: con la sua facciata neoclassica. E’ uno dei teatri storici più belli di Italia.
  5. Parco Urbano: uno dei più grandi parchi della città. Vicino alle mura, è il luogo ideale per passeggiare.
  6. Museo Archeologico di Ferrara: all’interno di un palazzo rinascimentale. Troviamo oggetti provenienti dall’antica Ferrara romana, ma anche dalle necropoli etrusche.
  7. Il Ghetto Ebraico: uno dei luoghi storici da non perdere. Qui troviamo la Sinagoga, un edificio che risale al XVI secolo. La zona è caratterizzata da vicoli stretti ed antichi edifici.
  8. Casa di Ludovico Ariosto: in via Ariosto n.67. Da visitare se volete conoscere meglio questo autore.
  9. Museo Schifanoia: con affreschi del XV secolo. Qui troviamo il Ciclo delle Stagioni, importante testimonianza del Rinascimento.
  10. Museo della Cattedrale: all’interno di San Giorgio. Troviamo reperti storici, arte sacra ed oggetti liturgici.

CURIOSITA’ SU FERRARA

  • Ferrara è conosciuta nel mondo per essere la capitale del Rinascimento.
  • Si dice che, in origine, Ferrara fosse una giovane ragazza troiana. Decise di scappare dalla rovina della sua patria e pare che il suo volto, oggi, sia scolpito nel portale minore della Cattedrale.
  • Come tutte le città antiche, anche qui abbiamo i fantasmi. Gli amanti Ugo e Parisina nelle prigioni del Castello Estense. Ma anche Marfisa d’Este che vaga per il centro con il suo cocchio spettrale.
  • E’ una delle poche città italiane ad aver mantenuto una buona parte delle sue mura antiche. Oggi restaurate e mantenute in ottimo stato.
  • Ferrara è nota per essere una città bike – friendly. Fate attenzione, infatti, se girate a piedi. Le biciclette sono tantissime e sono le vere protagoniste della città. E’ sufficiente pensare che ha una rete di piste ciclabili che si estende per oltre 90 km.
  • Pare che nel Castello Estense ci sia un tesoro nascosto. Ma non è mai stato trovato. Tuttavia nel castello sono presenti ancora oggi passaggi segreti.
  • Sembra che Ludovico Ariosto scrisse proprio qui il suo Orlando Furioso.
  • A Ferrara troviamo una delle comunità ebraiche più antiche di Italia. Il Cimitero Ebraico è tra i meglio conservati e risale al XIV secolo.

COSA MANGIARE A FERRARA?

Ovviamente Ferrara è famosa anche per le sue tradizioni gastronomiche. I cibi tipici da provare sono, senza dubbio, i pinzini e gli affettati (coppa ferrarese – salama da sugo). Per i primi, invece, vi consiglio i cappellacci alla zucca. Da non perdere la torta tenerina, la cui particolarità è una crosticina sopra, ma all’interno nasconde un cuore tenero e cremoso. Ed anche il pampepato, un dolce speziato preparato durante le festività natalizie. Se siete amanti dei vini, non perdetevi il loro Sangiovese. Non ho nomi di ristoranti da consigliarvi se non quello dove abbiamo cenato noi. Si tratta della Degusteria Divina in Largo Castello. Cibo ottimo e prezzi nella norma.

 

DOVE DORMIRE A FERRARA?

A Ferrara la scelta su dove soggiornare non manca. Ci sono davvero molti alloggi: dai boutique hotel più esclusivi ad appartamenti in affitto. Noi abbiamo optato per l’Hotel Touring. Un hotel a 3 stelle in viale Cavour proprio a 50 metri dal Castello Estense. L’ho scelto per la sua posizione centrale. Inoltre, al costo di 7 euro, potrete lasciare la vostra macchina per 24 ore senza avere problemi di parcheggio.

EVENTI A FERRARA

  • Palio di Ferrara: ogni anno a maggio. Una competizione storica dove i sei quartieri della città si sfidano in gare di cavalli.
  • Festival Internazionale del Cinema di Ferrara: ogni autunno. Raggruppa cineasti ed amanti del cinema che arrivano da tutto il mondo.
  • Il Carnevale: in pieno stile rinascimentale. Costumi storici, sfilate in maschera con giochi e spettacoli.
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