Ho deciso di inaugurare il mio sito scegliendo Verona come protagonista del primo articolo. Per chi non lo sapesse, Verona è la mia città italiana preferita, senza ombra di dubbio. Ammiro la bellezza di grandi città d’arte come Roma, Firenze, Venezia, ma preferisco le città più piccole ed a misura di uomo e per me Verona resta una bomboniera. Inoltre, cosa da non sottovalutare, siete stati anche voi ad aiutarmi a scegliere la regione da cui partire, tramite il sondaggio pubblicato nelle mie Instagram stories. Il Veneto ha vinto e quindi iniziamo da Verona.
Vi propongo un itinerario che ho seguito io stessa l’ultima volta che ci sono stata, nel dicembre 2019. Una delle cose belle di Verona è che tutto si trova vicino, così in poche tempo si può visitare tutto. Cosa si può visitare a Verona in una giornata? Praticamente tutto! Io sono arrivata alla stazione di Porta Nuova poco prima di pranzo e subito ho preso un taxi per dirigermi al punto più lontano: Castel San Pietro.
CASTEL SAN PIETRO
Sono stata a Verona molte volte, ma non ero mai salita a Castel San Pietro. Per un’amante come me delle viste panoramiche, era una tappa da non perdere. Con il taxi, dalla stazione, si arriva in circa 15 minuti pagando poco meno di 10 euro, secondo me un budget giusto che ti permette di risparmiare tempo ed arrivare subito al punto panoramico della città. Ovviamente è possibile raggiungere Colle San Pietro anche a piedi. Ad accogliervi troverete un’atmosfera molto tranquilla con diverse panchine dove sedervi per godere del panorama e scattare foto ricordo. Se avete fame, inoltre, potete approfittare del ristorante Re Teodorico con un menù prettamente italiano, ma anche cucina contemporanea, pizzeria ed un’area cocktail bar.
PONTE PIETRA
Per salutare Castel San Pietro è consigliabile prendere la storica Funicolare, inaugurata nel 1941 salvo poi essere chiusa nel 1944 a seguito della Guerra Mondiale. Nel 2011 la decisione di ripristinarla con l’inaugurazione nel 2017 della versione moderna, con un ascensore inclinato. Il “viaggio” dura poco solo qualche minuto, mentre per i costi dei biglietti (e le riduzioni) potete visitare il sito ufficiale. Una volta effettuata la discesa, solo 100 metri vi separano da Ponte Pietra: il più antico ponte di Verona sul fiume Adige, l’unico rimasto dall’epoca romana.
PIAZZA DEI SIGNORI ED ARCHE SCALIGERE
Da Ponte Pietra perdetevi per le vie di Verona con, ai lati, negozi tipici e palazzi degni di nota, fino ad arrivare a Piazza dei Signori, centro del potere amministrativo della città e che, nel periodo natalizio, si riempie di mercatini tipici. Al centro, si trova la statua di Dante che trovò rifugio nella città veneta dopo l’esilio da Firenze. In una piazzetta a parte, si trova la Chiesa di Santa Maria Antica con, all’interno del suo cortile, le Arche Scaligere: complesso funerario tipico dell’arte gotica italiana tra cui troviamo quelle di Cansignorio, Cangrande I e Mastino II, alcuni esponenti dei Della Scala.
CASA DI ROMEO
Chi visita Verona ha una tappa imperdibile, di cui parleremo più avanti anche noi, la casa di Giulietta. Ma non tutti sanno che, a soli 60 metri dalle Arche Scaligere, si trova la casa di Romeo, proprio in via Arche Scaligere n.2. Edificio residenziale medievale del XIV secolo, cadde in rovina dopo la Guerra Mondiale e fu adibito a stalla. Oggi è un’abitazione privata non accessibile al pubblico, ma una parte dell’edificio è stata adibita a ristorante.
PIAZZA ERBE
La più antica piazza di Verona ed, a mio parere, anche la più bella. Non sono solo io a pensarlo, visto che nel 2012 Piazza Erbe ha vinto un importante riconoscimento come la piazza italiana più amata al mondo. Qui troviamo il palazzo del Comune, la Torre dei Lamberti (qui tutte le info per poterci salire e godere di un’altra meravigliosa vista della città), la Casa dei Giudici e le Case dei Mazzanti.
CASA DI GIULIETTA
A poca distanza da Piazza Erbe, troviamo la Casa di Giulietta, precisamente in via Cappello n. 23. In passato, si caratterizzava per essere un luogo tipico dell’amore con milioni di scritte di innamorati sui muri, ma nell’autunno 2019 si è deciso di ripulire tutto e se qualcuno prova ad imbrattare i muri prende una multa di € 3.000 oppure un anno di prigionia. Ci sono due cose da fare una volta che si arriva nel cortile della casa di Giulietta:
a) Avvicinarsi alla Statua di Giulietta e toccarle il seno destro. La leggenda vuole che se lo si fa, si avrà fortuna in amore. Una leggenda presa molto sul serio da diverse persone tanto che la prima statua di bronzo di Giulietta, oggi conservata all’interno del museo, ha un buco sul petto a causa dell’usura.
b) Salire sul balconcino, al costo di sei euro. Spesso viene usata come “scusa” dal futuro sposo per far salire la sua compagna e poi chiederle la mano.
PIAZZA BRA ED ARENA DI VERONA
Dalla Casa di Giulietta, percorrendo Corso Mazzini e dando un’occhiata ai negozi che ci sono ai suoi lati, si arriva a Piazza Bra. Il punto principale e più visitato di Verona. Io ho preferito tenerlo come parte finale del mio itinerario giornaliero. La più grande piazza della città, ospita al suo interno l’anfiteatro romano, icona di Verona (è possibile visitare il suo interno al costo di € 8). Immancabile scattare una foto con il cuore che si trova al di fuori dell’Arena, ma anche con la Stella Cometa, presente nel periodo natalizio.
CASTELVECCHIO
Adesso ci aspetta un percorso un po’ più lungo, circa 550 metri, per arrivare alla nostra ultima tappa del percorso veronese: Castelvecchio. Costruito tra il 1354 ed il 1356 dal principe Cangrande II della Scala, si affaccia sul fiume Adige ed, attualmente, è sede del Museo Civico dove è possibile ammirare la storia e l’arte della città veneta. Da qui, facendo una passeggiata di poco più di un chilometro, si arriva alla stazione di Porta Nuova dove siamo costretti a salutare questa meravigliosa non prima, però, di aver fatto merenda, ma di questo ve ne parlerò in un altro articolo.
